Come tutti i grandi marchi di distribuzione di elettronica di consumo e di elettrodomestici, anche Unieuro offre ai propri clienti la possibilità di rateizzare i pagamenti ad interessi variabili. I finanziamenti sono detti “finalizzati”, perché sono concepiti esclusivamente per l’acquisto di determinati articoli. Il finanziamento ad interessi zero è una modalità decisamente comune con cui i le grandi distribuzioni cercano di mantenere alto il volume di vendite anche in tempo di crisi – ed in effetti dal 2008 questa modalità si è diffusa ampiamente. Tuttavia, spesso dietro al finanziamento ad interessi zero si nascondono dei piccoli inganni. Non è infrequente, infatti, che l’oggetto acquistato in questo modo abbia un prezzo maggiore, che copre i costi esercitati dalla finanziaria.
Questo però non è il caso di Unieuro che invece propone un finanziamento ad interessi fissi: vediamo nei dettagli come funziona nel caso di Unieuro per capire se si tratta di qualcosa di realmente conveniente.
Unieuro consente a chiunque voglia realizzare un acquisto di qualsiasi prodotto (sia elettrodomestici che oggetti hi-tech) di ottenere un finanziamento preventivo attraverso la società finanziaria Agos Ducato, che opera nel settore dell’erogazione del credito alle famiglie e nel credito al consumo. Ciò avviene attraverso una carta di credito revolving: Cartaattiva Unieuro Financing. Si tratta di una carta di credito a disponibilità limitata, che diminuisce con l’uso ma che si ripristina automaticamente ad ogni rimborso rata.
Il finanziamento prevede due tassi di interesse: un TAN del 14,50% e un TAEG del 15,50%. Cosa significano queste sigle e queste cifre? Il TAN è il Tasso Annuo Nominale ed è l’interesse diretto sulla somma prestata. Il TAEG è invece il Tasso Annuo Effettivo Globale e varia dal primo perché tiene conto dei costi aggiuntivi relativi al prestito. Si tratta di ulteriori spese accessorie come ad esempio quelle che possono riguardare incasso di rate, assicurazioni obbligatorie, spese di avvio delle pratiche.
Il finanziamento prevede un rimborso di 11 rate mensili, pari ciascuna al 10% del costo totale dell’oggetto. Questo significa che per un acquisto del costo di 500 €, il prezzo reale che si pagherà una volta concluso il finanziamento sarà di 11 x 50€ = 550 €. In altre parole, attraverso il finanziamento il prezzo degli articoli aumenta del 10%.
La convenienza di questo metodo di finanziamento può essere valutata solo in base alle proprie disponibilità economiche. In generale sarebbe meglio poter liquidare immediatamente gli acquisti, ma in caso di necessità è certamente possibile fare ricorso a questo strumento, tenendo conto che funzionando su base percentuale è tanto meno conveniente quanto più costoso è l’acquisto che si vuole effettuare.