Non è una novità: ad Amazon piace – o meglio conviene – essere il negozio online di riferimento per qualsiasi cosa.
La nuova sfida per la grande società di Bezos è ora quella di introdursi nella vendita online di biglietti per concerti ed eventi sportivi.
Un servizio che Amazon vorrebbe offrire ai tanti consumatori statunitensi approfittando del loro scontento riguardo alle alte commissioni che attualmente devono essere pagate per l’acquisto dei ticket online.
Il grande del commercio che questa volta Amazon dovrebbe sfidare è rappresentato da Ticketmaster, il principale rivenditore e distributore di biglietti online a capo del mercato nordamericano che finora nessun competitor è riuscito a contrastare.
Già in passato Amazon ha avuto un buon successo in questo settore distribuendo in Gran Bretagna Ticketmaster per alcuni eventi e – chissà – forse solo un’azienda del suo calibro potrebbe riuscire a mettersi in concorrenza con un altro colosso del web.
Un cambiamento nella distribuzione che, c’è da dire, non dispiacerebbe neanche alle leghe sportive e ai vari campionati professionistici, che potrebbero trarre vantaggi se Amazon riuscisse a vendere biglietti a prezzo minore.
Una possibilità che, nell’eventualità Amazon riuscisse ad introdursi anche in questo mercato, confermerebbe una volta in più la sua posizione privilegiata per quanto riguarda il commercio mondiale online.
Benché nei suoi vent’anni e più di presenza sul web non sia sempre riuscita a vincere tutte le sue sfide, Amazon è comunque diventata il più grande negozio online del mondo, grazie anche a una politica volta ad espandersi verso settori sempre nuovi.
Da non dimenticare, comunque, che sulla sua piattaforma sono presenti cd, strumenti musicali ed articoli sportivi e che quindi si trova già in stretti rapporti con i maggiori brand del settore della musica e del mondo dello sport.
Riguardo a questo nuovo mercato, sembrerebbe interessante per Amazon sviluppare una partnership con Ticketmaster, in quanto potrebbe usufruire di tutti i dati già in possesso dell’azienda, magari iniziando a muoversi offrendo vantaggi nelle prevendite ai nuovi iscritti al suo servizio Prime. In realtà, sembra che abbia già fatto una prima mossa, cercando un accordo con Ticketmaster, ma che per il momento si sia trovata davanti ad una porta chiusa.
Ad ogni modo, Amazon si è sempre mossa con pazienza durante tutti questi suoi anni di attività, quindi non è detto che pian piano e facendo i passi giusti, non riesca anche questa volta nel suo intento.