Non tutte le leggende e i miti hanno un lieto fine, ma quello di Amore e Psiche è un amore fuori da ogni schema che trova una conclusione degna della più sdolcinata commedia americana. La storia descrive le romantiche e travagliate vicende tra Amore, conosciuto anche come Cupido, e una ragazza dalla bellezza indescrivibile dal nome Psiche. Il racconto è contenuto ne Le Metamorfosi di Apuleio e ancora oggi, a distanza da più di 2000 anni dalla sua stesura, ha la capacità di provocarci fiumi di lacrime di commozione.
Immedesimarsi nelle avventure di Psiche è facilissimo. Non solo perché tutte desideriamo un amore così intenso da sopravvivere a qualsiasi pericolo e a impedimenti di ogni entità, ma anche perché l’atteggiamento di Psiche rispecchia la maggior parte delle donne. Secondo il mito, Venere, invidiosa della bellezza della giovane, chiede ad Amore di farla invaghire di un ragazzo modesto, di poco interesse. Amore tuttavia non riesce a far fede al suo impegno, perché vedendola se ne innamora perdutamente. Negli incontri tra i due Amore però non mostra mai il suo volto a Psiche, se non la notte. Desta così la curiosità della bella ragazza, che un giorno, spinta anche dall’invidia e dalle istigazioni delle sorelle, decide di scoprire chi sia il misterioso amante. Amore però scappa, deluso dall’atteggiamento di lei, ed è a questo punto che Psiche tenta in vano di ritrovarlo. Nel suo errare pieno di dolore raggiunge il castello di Venere, che la obbliga a portare a termine delle prove con la promessa di potersi ricongiungere con Amore.
Delle prove che la giovane deve affrontare, una in particolare ci vede molto vicine a lei. Si tratta della quarta prova, nella quale Psiche deve raggiungere gli Inferi e chiedere a Proserpina di donarle un po’ della sua bellezza. Questa riesce nell’intento, ma spinta dalla curiosità di vederne gli effetti su di lei apre la boccetta consegnatale e cade in un sonno profondo. Quello che ci chiediamo è dunque: se Psiche non ha resistito ad aprire la boccetta in cui era custodita la bellezza donatale da Proserpina, come possiamo noi resistere a tutto il ben di dio che i negozi di cosmetica espongono sugli scaffali?
Cedere a una coccola di bellezza per dare alla nostra autostima una piccola spinta non è di certo un peccato e l’avventura di Psiche è la prova che noi donne siamo vanitose per definizione. Nella società di oggi inoltre, dove l’immagine e la cura della persona contano in modo particolare, perché non viziarci con qualcosa che può fare bene all’umore? Farsi belle è un’ottima cura contro le emozioni negative, soprattutto se i prodotti che più ci piacciono sono anche venduti a prezzo irrisorio.
Come si può dire di no alle proposte di Sephora, Douglas Profumerie o Marionnaud per esempio? Matite, mascara, illuminanti e smalti per le unghie di ogni tinta adatti a creare diversi effetti e fragranze delle migliori boutique di profumeria riempiono i cataloghi online e gli store di questi celebri negozi. Le offerte non mancano mai, anzi sono vantaggiose e permettono di fare grandi acquisti per tutte le tasche.
E cosa dire dei deal per prenotare a prezzo ribassato terme, Spa e sedute di massaggi nei migliori centri d’Italia? Su Groupon e in numerosi altri shop, sconti da capogiro sembrano accompagnarci dolcemente all’acquisto di ingressi benessere e percorsi di bellezza in luoghi da sogno. Questi trattamenti sono disponibili anche su e-commerce come Vaniday e Treatwell e qui il discorso si fa ancora più complicato. Perché? Perché in questi siti è possibile scegliere il salone di bellezza di fiducia e trovane di nuovi nella propria città. A seconda del prezzo, delle recensioni e dei servizi disponibili si può scegliere di prenotare il taglio dei capelli, la seduta di depilazione e molti altri trattamenti beauty comodamente da computer, tablet o smartphone. Basta selezionare nell’apposito calendario la data e l’orario in cui siamo libere e il gioco è fatto.
Con queste premesse, non cedere ai continui input che ci fanno sentire più belle con poco risulta impossibile.
