Sono ormai diversi anni che sentiamo parlare dei droni e dei loro incredibili utilizzi, ma per molti non è ancora chiaro che cosa siano esattamente. Per drone si intende un aeromobile a pilotaggio remoto (APR), ossia un velivolo che è in grado di volare senza un pilota a bordo e i cui movimenti sono guidati da comandi trasmessi da remoto. La loro prima applicazione, nonché la più tecnologica, è avvenuta in campo militare: in questo caso i droni hanno un autonomia fino a 48 ore e possono volare anche per centinaia di km, monitorando il territorio per gestire prontamente interventi e soccorsi. Più in generale però quando si parla di questi dispositivi si intendono quelli destinati all’uso civile e ricreativo.
Acquistabili in diverse catene e negozi online, i droni hanno riscosso un grande successo tra numerosi appassionati negli ultimi anni. Anche in Italia si è registrato un forte interesse per questi apparecchi, disponibili nei più importanti store e catene di elettronica. Unieuro ad esempio non si limita esclusivamente a venderne decine e decine di modelli, ma suggerisce anche come scegliere la tipologia più adatta a seconda delle proprie necessità. In particolare Unieuro consiglia di selezionare il modello a seconda della spesa che si intende sostenere e soprattutto in base all’utilizzo che se ne vuole fare e delle conoscenze necessarie per guidarlo.
Ogni modello di drone ha una sua caratteristica particolare, per questo motivo i prezzi possono variare, partendo da meno di 50 € arrivando a superare i 2000 €. Il costo è rappresentativo delle funzionalità del prodotto. Si può spaziare tra i modelli destinati a volare per pochi minuti e senza una particolare peculiarità, perfetti per gli amanti dell’aeromodellismo, alle versioni giocattolo, su cui può essere montata per esempio una modalità spara colpi o spara acqua. I più gettonati risultano quelli muniti di fotocamera e videocamera, che permettono di immortalare immagini suggestive a grande altezza, anche a livello professionale. Il costo dei droni cresce notevolmente all’aumentare delle capacità e della qualità di fotografia e ripresa del dispositivo, che si deve accompagnare anche a un’ottima autonomia della batteria e a una buona resistenza agli eventuali urti.
L’uso a cui sono destinati la maggior parte dei droni in commercio nei più comuni negozi di elettronica è quello ricreativo. Numerosi enti e aziende hanno adottato questi innovativi apparecchi per svariati scopi, ma non sono disponibili tra gli scaffali dei negozi in cui siamo soliti fare shopping, proprio per il loro utilizzo in campi specifici. I modelli disponibili agli appassionati nei più comuni store di elettronica non sono tuttavia esclusivamente destinati al gioco o alle riprese, ma anche alle competizioni. Esistono delle vere e proprie gare tra droni, in cui ciò che conta è la capacità del congegno di rispondere ai comandi del suo pilota e di completare acrobazie complesse in aria.
Ovviamente non basta esclusivamente possedere un drone di alta qualità per essere in grado di competere in queste sfide o di creare una buona ripresa dall’alto di un panorama mozzafiato. Come suggerisce Unieuro nella sua guida, è importante saper scegliere il modello adatto da acquistare anche in base alla propria esperienza nel maneggiare e nel pilotare questi velivoli. Apparecchi di livello avanzato, ma non solo, possono diventare pericolosi nelle mani di una persona poca esperta. Potendo alcuni modelli raggiungere anche 50km/h, è buona norma non farne uso a poca distanza da animali e persone, soprattutto se si è ancora alle prime armi.