Nel 1609 Ben Jonson, il noto drammaturgo la cui storia si intreccia in modo rimasto tuttora misterioso con quella del suo contemporaneo William Shakespeare, è autore di drammi e commedie (di cui la più conosciuta rimane Ognuno nel suo umore), ma anche poeta ed attore egli stesso. Le sue opere sono oggi considerate fra le più significative del teatro del periodo elisabettiano.
Episodio curioso ed interessante, Ben Jonson scrive un testo per celebrare l’apertura del New Exhange di Londra, The Entertainment at Britain’s Burse.
Fatto costruire nello Strand di Londra da Robert Cecil, 1° conte di Salisbury e segretario di stato sia sotto il regno di Elisabetta I che successivamente di Giacomo I, nel cuore dell’allora nuova zona alla moda ad ovest della città e progettato da Inigo Jones (scenografo, oltre che architetto, che lavorò anche a fianco di Ben Jonson per molte sue rappresentazioni teatrali), il New Exhange era quello che oggi potremmo definire un vero e proprio centro commerciale di lusso. Costruito per essere in concorrenza con il Royal Exchange, l’allora ben noto centro per gli affari e il commercio londinese, rimasto poi attivo fino al 1838, il New Exchange è stato un progetto commerciale ambizioso e per molti versi innovativo.
Gallerie, ben cento negozi di lusso disposti su due piani, diverse librerie e vetrine con ricche stoffe, locali per la ristorazione, sofisticate merci esotiche: possiamo immaginare così il New Exchange.
Sebbene in un primo momento non ottenne il successo sperato, il centro commerciale realizzato da Cecil ebbe la sua fortuna soprattutto dopo che il Royal Exchange venne distrutto (poi ricostruito) durante il “Great Fire” scoppiato a Londra nel settembre del 1666. Diventato per un certo periodo posto alla moda frequentato dai londinesi più abbienti sia per lo shopping sia come luogo d’incontro e di socializzazione, il New Exhange perse il suo lustro sotto il regno della regina Anna e nel 1737 venne dismesso.
Andato perduto e rimasto nell’ombra per secoli, il testo The Entertainment at Britain’s Burse scritto da Ben Jonson ed utilizzato per la cerimonia di inaugurazione del New Exhange è stato riscoperto soltanto recentemente, nel 1996, e successivamente pubblicato per la prima volta nel volume scritto da Martin Butler dal titolo Re-presenting Ben Jonson: Text, History, Peformance, edito dalla Palgrave Macmillan nel 1999, con l’intenzione di ripercorrere la vita e le opere dell’autore e rivalutare la figura di quello che, dopo Shakespeare, è considerato il secondo drammaturgo inglese più importante del XVII secolo.