Meeting Market è una costola di Expedia che la compagnia sta cercando di espandere oltre il bacino di utenza tedesco, per diventare una realtà trainante a livello mondiale nel settore MICE. Con questo acronimo – che sta per Meetings, Incentives, Conferences, and Events – si intende un tipo di turismo che muove grandi gruppi di persone verso una destinazione precisa sulla base di uno scopo pratico, come una conferenza o un evento.
Trattandosi di un settore piuttosto dinamico, Meeting Market sembra poter portare Expedia in una fase di crescita, sfruttando le possibili convergenze con altri business. Lo scopo della piattaforma è di intervenire sui processi che richiedono tutt’ora azioni manuali e renderli automatizzati per aumentarne l’efficienza, in particolare riferendosi al booking, alla gestione degli spazi e all’acquisto di cibi, bevande ed equipaggiamento. Inoltre, Expedia MICE meeting market offre affitti a gruppi di dimensioni notevoli, permettendo di riservare numerose stanze o appartamenti allo stesso momento.
La soglia di sviluppo di questa idea – alla cui base c’è Andreas Nau – è molto promettente e mostra un possibile cambiamento strategico nel mondo delle OTA. Nau sostiene che almeno il 70% delle prenotazioni in questo settore possa essere automatizzato da degli standard operativi. Il mercato è altamente frammentato e Expedia, che conosce bene bene l’uso di tecnologie per automatizzare i processi di booking, ha buon gioco nel settore.
Come startup, Meeting Market ha inizialmente optato per una strategia dedita alla relazione fra domanda ed offerta. Trovando interesse da parte di alcune grosse realtà aziendali, impegnate costantemente a ricercare luoghi per i propri meeting o seminari, Meeting Market ha approntato un database che, sul sito, si traduce in un inventario che può essere visualizzato per rendersi conto delle caratteristiche salienti di ogni ambiente.
Expedia però non è la sola ad avventurarsi in questo campo. Di fatto, però, è la prima grande OTA a farlo: per il resto si tratta di startup online che stanno lavorando alacremente per offrire agli hotel la possibilità di affittare i propri spazi meeting attraverso internet. Di conseguenza, da parte di Expedia sono già avvenute alcune acquisizioni, come quella di Book2Meet, una piattaforma multilingua che contava già decine di migliaia di sale conferenze su diversi stati.
Il passaggio dal mercato tedesco a quello italiano è solo questione di tempo. Recentemente, infatti, il responsabile marketing per il nostro paese ha dichiarato che entro pochi mesi (verosimilmente in coincidenza della fine dell’estate) la nuova tecnologia si espanderà in Italia e nel resto d’Europa.