Se stai per andare a Barcellona per la prima volta preparati a un’esplosione di vitalità, colori e profumi. La capitale della Catalogna, affacciata sul mare e circondata da rigogliose campagne, è una delle mete europee a pochi passi dall’Italia che non possono mancare nella trip-list di ogni buon viaggiatore e in cui vorrai tornare sicuramente una seconda volta. Barcellona si presta a tanti tipi di viaggio, dal weekend lungo di 3-4 giorni fino alla vacanza di una settimana per esplorare davvero tutto e spingersi magari anche nei dintorni. Tra cultura, arte, buon cibo e ritmi rilassati a tutte le ore del giorno e della sera, decidere cosa vedere rinunciando a qualcosa non è affatto facile ma facciamo una selezione dei luoghi top.
Le opere di Gaudì sparse per la città
Barcellona non sarebbe la stessa senza le opere di Antoni Gaudì, artista visionario ed eclettico che ha avuto un rapporto molto intenso con la città spagnola. I due sembrano influenzarsi a vicenda dandosi carattere e originalità e Barcellona senza dubbio perderebbe molta della sua identità senza l’intervento di Gaudì. Potresti iniziare dal Passeig de Gracia dove trovi Casa Mila (detta la Pedrera) e Casa Battllò, entrambe realizzate con cura artigianale stupefacente con forme ondulate, vetrate, specchi, mosaici e giochi di colore da lasciare a bocca aperta. Poi puoi fare una pausa nel verde andando ad ammirare le sculture e i panorami del Parc Guell e finire in bellezza con la Sagrada Familia, forse l’opera simbolo della città e della sua genialità di Gaudì a cui ha dedicato la sua vita fino agli ultimi giorni.
I quartieri imperdibili di Barcellona: Barrio Gotico, Eixample, Ribera, Raval
A Barcellona non puoi davvero perderti una passeggiata tra i vicoletti, le chiese e i palazzi del Barrio Gotico, un mix di architetture gotiche, medievali e resti di antichità romane da esplorare unicamente a piedi: qui trovi il magnifico Ponte del Vescovo, Palau Real Major, la Cappella Reale, la Cattedrale, la bellissima Plaza de Sant Jaume e tantissime viuzze e piazzette piene di fascino. Un quartiere altrettanto romantico e pieno di storia è la Ribera, una zona bohemien ricca di gallerie d’arte e botteghe e in cui trovare anche la splendida Basilica di Santa Maria del Mar (uno dei massimo esempi del gotico catalano) e il Museo Picasso. L’Eixample è un altro quartiere imperdibile a Barcellona. Si tratta di una zona elegante, borghese e ricca di palazzi in stile modernista dove sei già passato se hai scelto di fare prima il tour delle opere di Gaudì: è qui infatti che si trovano la Sagrada Familia, Casa Battlò e La Pedrera oltre a tanti altri edifici di grandi architetti dedicati alle famiglie più ricche di Barcellona. Per la movida invece vai verso il Raval, il vecchio centro della città che è stato per anni una zona malfamata ma dopo la riqualificazione dal 2000 in poi vive una nuova vita con caffè, locali, musei, boutique di artisti e un’atmosfera multiculturale e cosmopolita.
Una passeggiata sulla Rambla e poi su fino al Tibidabo
Chi non conosce la Rambla di Barcellona? Il vialone che porta da Placa de Catalunya fino al mare e più esattamente al Mirador de Colon, la statua dedicata al Cristoforo Colombo, è una piacevole lunga passeggiata tra artisti di strada, fiori, gente e allegria. Tappe imperdibili qui sono l’affollatissimo mercato della Boqueria, la Rambla de les flores e una sosta alla fontana de Canaletes per propiziarsi il ritorno a Barcellona. Con un tram da Placa de Catalunya puoi arrivare al Tibidabo, storico parco di divertimenti della città realizzato nel 1901 nella parte alta di Barcellona. È un luogo ricco di fascino con attrazioni rimasti intatte negli anni come la ruota panoramica, il castello del Terrore e le montagne russe.
Le spiagge di Barcellona
Barcellona è una città deliziosa e piena di opportunità, non può quindi mancare anche il mare. La città ha 4 km di spiagge: la Barceloneta che è la spiaggia cittadina principale, San Sebastià, Nueva Icaria, Bogatell, Mar Bella e Nueva Mar Bella. Quindi se vuoi fare una sosta marittima puoi concedertela senza problemi tenendo conto che il mare non sarà certo quello delle Baleari, ma per prendere un po’ d’aria e di sole va più che bene. Approfitta della pausa per mangiare anche qualcosa di tipico: dal pesce e frutti di mare fino al sofrito fatto con olio, pomodoro, aglio e cipolla, la samfaina (con pomodoro, peperoncino e melanzane), la picada (mandorle tostate, prezzemolo, pinoli, cannella e zafferano) o il famosissimo dolce tipico, la crema catalana.
Pronti a partire per Barcellona? Arte, storia e divertimento vi aspettano!