La continua espansione di Amazon in mercati dal vasto potenziale di crescita ha recentemente visto nascere un nuovo servizio che potrebbe porre le basi per un cambiamento dei rapporti nel mondo dello shopping online. Il servizio guardaroba, infatti, è una vera scommessa sulla possibilità di avvicinare più clienti alla moda online, permettendoci di provare con mano i capi di nostro interesse e riconsegnandoli nel caso in cui non rispettino le aspettative. Il servizio è stato lanciato in fase beta per ora negli Stati Uniti ed in inglese è chiamato Amazon Prime Wardrobe.
Il funzionamento richiede al cliente di scegliere un numero di capi che va da un minimo di tre ad un massimo di quindici, selezionandoli da un catalogo che supera ampiamente il milione di voci diverse. Sono inclusi abiti, scarpe e accessori per adulti e bambini di ogni tipo di brand. Viene proposta una scatola da riempire in un modo analogo a quello del servizio Pantry, senza però implementare costi aggiuntivi.
Al ricevere il pacco del servizio guardaroba, il cliente può liberamente provare gli abiti acquistati per sette giorni. Nel caso in cui uno o più acquisti non siano graditi o ci dovesse essere un ripensamento, è possibile richiedere l’invio di un corriere che verrà a ritirare il pacco con i resi direttamente a casa propria; in alternativa è possibile lasciare i resi in un punto di raccolta di Amazon.
Per incoraggiare i clienti a mantenere gli acquisti, però, Amazon offre uno sconto del 10% nel caso cui si decida di tenere almeno quattro capi, mentre lo sconto giunge al 20% nel caso in cui si mantengano almeno cinque capi. Tuttavia, questa operazione è fortemente aggressiva e promozionale e non è possibile dire con certezza fino a quando queste cifre resteranno valide.
Eliminando il rischio di rimpianti e frustrazioni rispetto agli acquisti, Amazon sta chiaramente creando un importante cambiamento nel rapporto fra cliente e venditore online ed è interessante considerare che questo incoraggiamento non avviene solo eliminando i potenziali aspetti negativi, ma anche introducendo azioni positive. Il concetto è: ad una buona scelta corrisponde uno sconto di Amazon, ad una scelta poco oculata non consegue un grave danno economico – casomai resta da considerare il tempo perso, ma questo è un altro discorso.
Il nuovo servizio punta all’integrazione con altri servizi che sono in qualche modo paralleli: fra tutti Amazon Echo Look che permette di scattare automaticamente foto dei propri capi per postarne recensioni e valutarne il portamento e la resa attraverso Amazon StyleCheck – nel bizzarro caso in cui si voglia delegare anche le questioni di gusto estetico all’intelligenza artificiale di una delle più grandi aziende online.