L’acquisto di un nuovo paio di scarpe da corsa è sempre una scelta difficile e molto personale. Comodità, leggerezza ed elasticità della calzatura sono sicuramente elementi fondamentali nella scelta di un runner e rappresentano fattori determinanti per chi vuole praticare la corsa in maniera sana e in sicurezza. Tuttavia un aspetto spesso trascurato, ma ben noto ai runner più esperti, è che le scarpe che si utilizzano per correre dovrebbero essere cambiate spesso; così come i pneumatici delle auto, anche le scarpe sono soggette a usura. Generalmente dopo circa 500 chilometri (3-4 mesi di corsa per chi fa attività regolarmente), andrebbero cambiate. Come accorgersi quando è ora di mandare la propria scarpa in pensione? Semplicemente controllando la suola: se questa è particolarmente consumata è giunta l’ora di acquistare un nuovo paio di calzature.
In realtà, pochi chilometri di corsa sono sufficienti per capire se la scarpa acquistata fa al caso nostro: se la suola si consuma in maniera uniforme abbiamo scelto bene, se invece ci accorgiamo che è più consumata in qualche punto, ad esempio in corrispondenza dell’interno o dell’esterno della pianta del piede, allora dovremmo valutare un modello alternativo.
Come riconoscere quindi il modello corretto? Posto che l’esperienza e l’uso danno la risposta finale, ecco tre facili consigli che suggeriamo a chi si appresta all’acquisto di un paio di scarpe da corsa:
- Capisci bene che tipo di runner sei
- Decidi che funzionalità ti aspetti dalla tua scarpa da corsa
- Prova diverse forme di scarpa per trovare la forma adatta al tuo piede
Una volta settati i vostri obiettivi ecco una lista di modelli che dovreste assolutamente provare:
New Balance Fresh Foam Zante v3
Leggere e morbide, sono particolarmente adatte a corse veloci, ma risultano adeguate anche per corse più lunghe, fino alla mezza maratona.
Reebok OSR Harmony Road
La nuovissima scarpa da corsa firmata Reebok garantisce un fit particolarmente comodo, adeguato per l’allenamento o la corsa quotidiana, grazie a cuscinetti alti che rendono il passo flessibile.
Adidas Supernova
Nuova versione della scarpa, ancora più morbida e comoda del suo predecessore. I cuscinetti nella suola sotto il tallone rendono la scarpa più “rimbalzante” e adatta per gli allenamenti outdoor.
Skechers Performance GoRun 5
Scarpa molto aderente ma allo stesso tempo molto ariosa. La suola è molto più sottile di quelle precedenti, assicurando maggiore aderenza e contatto col terreno.
Asics Gel-DS Trainer 22
Scarpa leggerissima e adatta in particolare agli sprint e alla corsa veloce.
New Balance Fresh Foam 1080v7
Massima morbidezza per la Fresh Foam. In questo caso i cuscinetti sono posizionati sotto la parte frontale del piede, dove si sente maggiormente la pressione durante la corsa.
Nike Air Vapormax
Ispirata al modello Air Max, nato nel 1987 e che per primo integrava cuscinetti d’aria all’interno della suola, la Nike Air Vapormax è la scarpa in assoluto più attesa di quest’anno. Grazie ad una suola più ampia e spaziosa garantisce una sensazione di massima leggerezza, flessibilità e responsività al passo.
