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Con l’arrivo di ottobre in molti cominciano a pensare ad Halloween e a come celebrare la notte in cui, secondo le leggende celtiche, ogni barriera tra il mondo dei morti e dei vivi cade. Chi non ama partecipare ai party a tema e ha qualche giorno a disposizione, può organizzare un weekend in luoghi rinomati per l’atmosfera tetra e terrificante, perfetti per festeggiare la notte più paurosa dell’anno.
Halloween in giro per l’Europa
A Edimburgo sono organizzati ghost-tour alla scoperta dei luoghi più infestati. Si passa dal celeberrimo Mary King’s Close ai sotterranei, dove pare sopravvivano gli spiriti dei morti di peste, murati qui nel 1645, fino al Cimitero di Greyfriars dove pare aleggi lo spettro del sanguinario George MacKenzie.
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Un’alternativa per festeggiare Halloween è trascorrere un fine settimana a Praga, la città degli alchimisti che cercavano la formula della Pietra Filosofale nel pittoresco Vicolo d’Oro. Nella capitale ceca si trova il sinistro Cimitero Ebraico con la tomba del Rabbino Lowe, che si narra abbia creato un Golem in fango per sconfiggere gli antisemiti, perdendone poi il controllo.
Non c’è Halloween senza Dracula e in Transilvania, in Romania, si trova il suo Castello, a due passi dalla città di Brasov. La casa dell’impalatore Conte Vlad, che ispirò il “Dracula” di Stoker, si trova nella graziosa cittadina di Sighisoara, dichiarata Patrimonio dell’UNESCO.
Dove andare ad Halloween in Italia
Per celebrare Halloween con tutta la famiglia si può viaggiare alla volta del viterbese dove sorge il Sacro Bosco di Bomarzo: si tratta del giardino di sculture più antico al mondo e rappresenta una sorta di percorso iniziatico punteggiato da sculture fantastiche immerse totalmente nella vegetazione. Spiccano la Sfinge, la Casa Pendente e il Mascherone con tanto di fauci spalancate considerate l’ingresso agli inferi.
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Per un weekend all’insegna di streghe e incantesimi, non si può non citare la “Salem d’Italia” ossia Triora. Il borgo montano in provincia di Imperia è passato alla storia per aver ospitato un processo alle streghe nel ‘500. Passeggiando per Triora si incontrano i luoghi legati alla stregoneria, dalla Cabotina ritrovo delle fattucchiere fino alle prigioni, incluse nel “Museo Etnografico e della Stregoneria”.
A Napoli invece, tra sorrisi e leggende, si può trascorrere Halloween visitando i sotterranei infestati dallo spirito del Munaciello e il Cimitero delle Fontanelle, dove sono conservati i resti di coloro che tra il ‘600 e l’800 sono morti di peste e colera. Fino a poco tempo fa a Napoli si veneravano queste ossa sperando di ottenere qualche grazia.
