Orizzontali, verticali, oblique, a zig zag, colorate o nella classica tipologia marinière bianca e blu/bianca e nera, le righe sono una costante nella moda. Uno di quei passepartout che non conosce crisi o stanchezze e che si abbina a ogni capo e a qualunque situazione. Una riga è per sempre, forse anche più di un diamante. E sicuramente costa molto meno per cui puoi permettertela in molte combinazioni, tipi, pattern, colori. Per essere basic e sbarazzina ma chic puoi scegliere una maglietta a righe bianca e nera a maniche lunghe da abbinare a un paio di jeans o a manica corta da mettere con degli short in estate, oppure puoi puntare su un abitino a righe bianche e celesti in versione midi o lunga per essere più bon ton, o una gonna da abbinare a una maglia monocolore oppure comprare una borsa se vuoi solo un accessorio a righe per dare carattere a un outfit total black. Le righe sono sempre una buona idea!
Un po’ di storia dell’abbigliamento a righe
Le righe stile marinaro (bianche e blu o bianche e nere) hanno un’origine molto poco modaiola. Sono infatti state pensate per i pescatori e i marinai bretoni che avevano bisogno di un abbigliamento che si sporcasse poco sulle navi e, visto l’ottimo risultato anche di visibilità in acqua, furono apprezzatissime e sempre più usate. È da lì che la Chemise breton (così si chiama questo genere di maglia) nel 1958 divenne la divisa ufficiale della marina militare francese regolarizzando anche il numero di righe: esattamente 21, una per ogni vittoria di Napoleone. Fu poi Coco Chanel a far uscire la maglia bretone dall’ambito esclusivamente marinaro. Portò la maglietta a righe nella vita di tutti i giorni rendendola amata anche dalle donne, dagli stilisti, da artisti e intellettuali con un vero boom poi delle righe negli anni Sessanta e Settanta in tantissime varianti.
Le righe colorate invece sono anche dette baiadera perché ispirate agli abiti a righe multicolori indossati dalle ballerine di danze folkloristiche sudamericane ma hanno un’origine molto antica. Risalgono infatti alla tradizione africana e alle pitture chiamate Ndebele con cui venivano realizzati i primi tessuti a righe colorate o le decorazioni di muri e capanne. Gli abiti in maglia a righe multicolor entrano nella moda nel 1923 grazie alla stilista Madeleine Vionnet e si impongono negli anni ’40 grazie alla cantante Carmen Miranda che le indosserà in tutti i modi e tinte ispirando in seguito lo stilista Salvatore Ferragamo. Gli anni ’50 sono l’epoca delle “righe a sdraio” su pantaloni, gonne e abiti, negli anni ’60 predominano i motivi grafici-geometrici basati sulle righe mentre negli anni ’70 le righe colorate sono amatissime dal movimento hippy.
Curiosità sui vestiti a righe
Avevi fatto caso che le classiche righe in stile marinaro sono state rese famose e si sono imposte grazie soprattutto ad artisti, attori, musicisti e intellettuali, che le hanno scelte come loro capo del cuore e ne hanno diffuso un’immagine molto cool? Tra le donne le bellissime Brigitte Bardot, Audrey Hepburn e Ingrid Bergman hanno reso le righe un trend femminile affascinante e elegante ma allo stesso tempo casual e informale. Tra gli uomini come dimenticare James Dean, Andy Warhol, Kurt Cobain che negli anni ’90 ha fatto delle righe un’icona grunge o anche Pablo Picasso spesso fotografato con una maglia a righe bianche e nere. Lo stilista Jean Paul Gaultier ha fatto delle righe blu e bianche una sua grande ossessione (talvolta insieme ai pois) mentre Missoni si è sbizzarrito a creare abiti, scarpe e accessori a righe baiadera che sono diventate il suo marchio di stile. Oltre alle righe stile marinaro e a quelle colorate esistono anche le pinstriped, ovvero quelle sottili linee bianche verticali su fondo grigio o nero che costituiscono il gessato, fortemente legato alla cultura dei gangster anni ’30.
Come risparmiare sui vestiti a righe
Difficile resistere alla passione per le righe. Se guardi nel tuo armadio sicuramente spunterà almeno una maglietta a righe bianche e nere o bianche e rosse, perché no. Ma una volta che prendi il via le magliette, gli abiti, le gonne e gli accessori a righe non sono mai abbastanza. Fare rifornimenti e togliersi sempre più sfizi rigati si può, grazie agli e-commerce che permettono shopping a prezzi molto vantaggiosi. I maggiori shop italiani propongono una vastissima selezione di vestiti a tema righe per soddisfare ogni esigenza, gusto e passione per questo classico che non muore mai (per fortuna!). I codici sconto per Zalando che trovi su Advisato.it, per esempio, ti permettono di risparmiare con ulteriori sconti su prezzi già bassi portandosi così a casa tutte le righe che vuoi con un occhio al portafoglio.